Come migliaia di suoi coetanei in fuga dalla guerra, Rahell ha intrapreso un duro viaggio dal Medio Oriente all’Europa senza visti né passaporto, tentando di congiungersi a un ramo della famiglia che vive da anni in Svezia. Sbarcato in Italia però, ha scoperto che a dividerlo dalla sua meta c’è il regolamento di Dublino, la norma che impone ai rifugiati di risiedere nel primo paese d’ingresso in Unione europea. Anche se per Rahell l’Italia non è altro che una Terra di Transito.
Paolo Martino
Reporter e documentarista, vive da anni in Medio oriente. Nel 2011 ottiene un premio giornalistico europeo seguendo la rotta dei rifugiati afghani dal Kurdistan all’Italia. Nel 2012 viaggia dal Caucaso a Beirut seguendo i luoghi e la storie della diaspora armena mediorientale.
Nel 2013 il suo documentario “Just about My Fingers” sulla condizione dei rifugiati in Grecia riceve vari riconoscimenti. Corrispondente di Osservatorio Balcani e Caucaso, collabora con riviste e piattaforme mediatiche italiane ed estere. Ha 30 anni.