Too Much Democracy

di Varrun Sukhraj · India · 2022 · 90' · Festival delle Terre

giovedì 11 Maggio 2023
21.00
Sala Ovale

Nel novembre 2020, gli agricoltori dell’India marciano verso la capitale di Delhi, per protestare contro le leggi agricole recentemente introdotte dal governo indiano. Quando le forze di sicurezza impediscono loro di entrare in città, fanno qualcosa di mai visto prima…

Decidono di rimanere sulle strade della capitale per un periodo di tempo indefinito. I contadini e le loro famiglie risiedono su quelle strade per un anno intero. Rendendole le più grandi e lunghe proteste umane in tutto il mondo nell’anno della pandemia.

Questo documentario, girato durante tutto l’anno, esplora questo evento unico nel suo genere, in cui questi tedofori della Democrazia hanno sopportato tutte le condizioni atmosferiche, dalle notti più fredde ai giorni più caldi, sulle strade asfaltate, sottolineando l’importanza della democrazia, del dar voce alle persone e del ruolo che le persone hanno nella costruzione di una nazione.

Intitolato “Troppa Democrazia”, il film presenta contributi di eminenti esperti e leader, nonché di numerosi agricoltori che hanno partecipato alle proteste. È un modesto tentativo di portare alla luce un quadro completo delle proteste tanto diffamate nei media nazionali di destra e nell’immaginario popolare in generale.

Nel viaggio di quest’anno il regista cerca la risposta a una semplice domanda… I valori di Gandhi significano ancora qualcosa nella nuova India?

Varrun Sukhraj

Varrun Sukhraj è uno scrittore, regista e produttore con oltre un decennio di esperienza in pubblicità, media e intrattenimento. Ha una forte propensione a raccontare storie non convenzionali e controverse in modi coloriti e amabili. Il suo stile cinematografico è stato apprezzato sia dalle masse che dal mondo accademico. Trova sempre irresistibile trasmettere le idee dell’élite alle masse e le questioni della gente comune all’élite attraverso il suo lavoro. Si sforza di colmare il divario tra India e Bharat attraverso il suo lavoro.


Introdurranno il film

Daniela Bezzi

Giornalista, operatrice culturale, ricercatrice indipendente, ha vissuto e lavorato per lunghi periodi in Giappone, Gran Bretagna e India prima di ristabilirsi in Italia dove collabora con varie testate sui temi dell’ambiente, dei diritti umani e del lavoro.

Laura Bellucci

Laura Bellucci è un’antropologa, dottoranda in Scienze sociali – Scienze politiche, presso l’Università di Genova. Laureata in Antropologia Culturale ed etnologia all’Università di Bologna, dal 2015 si occupa di problemi sociali, culturali e politici che interessano l’India. Tra il 2016 e 2017 ha svolto ricerche etnografiche nella regione di Vidarbha, nel Maharashtra, regione tra le più colpite dal fenomeno del suicidio dei contadini che coltivano cotone OGM. Dal 2018 al 2020 ha insegnato Antropologia in un corso di Laurea Triennale AFAM presso l’Istituto Marangoni a Firenze.  Attualmente sta conducendo una ricerca sulle proteste contadine in India. Tra novembre 2022 e gennaio 2023 si è recata nei villaggi intorno a Mansa, nel Punjab per incontrare i contadini che hanno vissuto, militato e lottato nella più grande protesta della storia.