Eat up! | Incontro – Il Latino America che resiste – 6 luglio 2017, ore 21 @ CSOA Ex-Snia


GIOVEDÌ 6 ore 19:00 @ CSOA Ex-Snia

Incontro “CIBO CORPO TERRITORIO NEL LATINO AMERICA CHE RESISTE”

con
Florencia Santucho (Directora del Festival Internacional de Cine Ambiental @FINCA, Argentina),
Geraldina Colotti(giornalista de Il Manifesto),
Mauricio Boni* (Mov. Sem Terra, Brasile),
Nodo Solidale
Mauro Conti (Centro Internazionale Croceviaa – Progetto Sur)

Tra i molteplici aspetti per i quali il Latino America è un laboratorio del neoliberismo spicca sicuramente la questione del cosiddetto “agro-business”, cioè della speculazione in ambito agricolo, dalla mercificazione del cibo all’esclusione di larghi strati della popolazione dalle derrate alimentari, dall’intensificazione insostenibile dell’allevamento alla deforestazione per scopi agricoli, dalla privatizzazione delle sementi – che sono invece un diritto dei popoli – alla stratificazione della qualità del cibo a seconda della classe sociale del consumatore, dal calpestamento delle tradizioni e delle culture dei popoli indigeni alla “messa a valore” del cibo, divenuto food e limitato a poche élites.

Lungo tutta la filiera agro-alimentare il capitalismo sprigiona la sua violenza. I popoli, però, non restano passivi: organizzano le proprie resistenze, entrano in rete, si scambiano esperienze, esprimono una reciproca solidarietà, con i corpi e con le menti, con le teorie e con le pratiche.

Ne parliamo giovedì 6 luglio, nella giornata che EAT UP! Cibo di strada dal mondo dedica, attraverso preziose testimonianze, al Latino America e alle sue popolazioni resistenti, in lotta per il diritto al cibo e alla piena sovranità sul proprio territorio.

* Mauricio Boni, 30 anni, agronomo, del Rio Grande del Sud, di origine italiana. Ha partecipato per 2 anni a una brigata di solidarietà del Movimento Senza Terra in Venezuela, attualmente si occcupa di assistenza tecnica agli insediamenti MST e lavora alla Bionatur (organizzazione MST che si occupa della produzione di semi). Ha esperienza nel settore della produzione, della gestione e conservazione dei semi di ortaggi, esperto dei processi di certificazione biologica