Autostrada A3

“Il tempo non è mai abbastanza”. Se pensiamo ai ritmi tipici di una società contadina, in cui vivevano i nostri avi, e li paragoniamo a quelli odierni, ci viene da sorridere. Oggi tutto è estremamente veloce e le giornate delle persone comuni sono cadenzate come quelle di un manager: colazione, lavoro, palestra, lavoro, spesa, figli a scuola, figli in piscina, cena con gli amici, sonno (rapido, anch’esso)… Quella in cui viviamo è una società che attribuisce al tempo un’importanza economica che mai prima esso aveva avuto, e di fatto, la complessità della vita ha portato ad alienare, se non tutta, buona parte del nostro tempo, perdendo il contatto con noi stessi. Autostrada A3 è il luogo in cui viviamo, portatore di un passato che ci ricorda ciò che eravamo, un luogo verso un’ apertura mentale che guarda al futuro, dove racchiudere il concetto di tempo e spazio, architettura e paesaggio. L’uomo è artefice di se stesso in equilibrio con la natura, non contro di essa. Riappropriarsi del giusto ritmo, con lo sguardo e la voglia di cambiare l’ordine di una società industrializzata. Autostrada A3 è una chiamata a ricominciare, riprogrammare la nostra società e i suoi tempi a modello d’uomo.