ÇAPULCU: VOICES FROM GEZI

di Benedetta Argentieri, Claudio Casazza, Carlo Prevosti, Duccio Servi, Stefano Zoja · Italia, Turchia · 2014 · 60' · IN CONCORSO · Menzione Speciale della Giuria · Festival delle Terre

domenica 4 Dicembre 2016
18.05
Cinema Trevi

ÇAPULCU: VOICES FROM GEZI 14

La lotta di alcune decine di ambientalisti per salvare gli alberi di Gezi Park si trasforma nel più grande movimento politico per i diritti umani che la Turchia abbia mai conosciuto. Il film è un’istantanea su quanto abbiamo visto e su quanto ci è stato raccontato. Le voci: studenti, avvocati, architetti, giornalisti, attivisti; giovani e meno giovani; ricchi e poveri; incazzosi e gioiosi; coraggiosi e spaventati. Le immagini: l’occupazione pacifica di Gezi Park, la gioia nell’opporsi a una scelta assurda; la violenza della repressione, lo sbigottimento nell’essere “violentati”; l’invenzione della protesta silenziosa, la moltitudine di piazza Taksim. Le ragioni: la gentrificazione di Istanbul, un’islamizzazione che vieta il consumo di alcolici la sera, la limitazione alle libertà individuali, un potere sempre più sordo, la censura che ha provato a nascondere la protesta. La pluralità dei manifestanti, diversissimi tra loro, uniti in un’inaspettata alleanza contro gli abusi del potere.

CLAUDIO CASAZZA

claudio-casazzaClaudio Casazza (1977), dopo una tesi su Robert Altman e varie esperienze nel campo della critica inizia a fare film, prima frequentando la Scuola Civica di Milano poi sperimentando sul campo. Realizza il documentario autoprodotto “Era la citta dei cinema” sui cinema milanesi ora scomparsi (2009) e un altro documentario “I frutti puri impazziscono – Frammenti di Altro Lario” (2010). Entrambi i lavori sono presentati in vari festival. Nel 2010 partecipa anche al Milano Film Festival con il cortometraggio “Mutuo Soccorso”.
Nel 2012 e selezionato per il laboratorio “Nutrimenti terrestri-nutrimenti celesti” organizzato da Filmmaker. Frequenta poi FareCinema, corso di alta specializzazione cinematografica sotto la supervisione di Marco Bellocchio, all’interno del quale cura regia e montaggio del backstage di “Frammenti”, cortometraggio con regia di Franco Piavoli.
Sempre nel 2012 gira il mockumentary “Il vento fa suo il giro” e cura la fotografa di un cortometraggio con Piergiorgio Bellocchio.
Tra la fine del 2012 e il 2013 completa “HABITAT [PIAVOLI], ritratto del famoso regista bresciano, film selezionato in concorso ItalianaDoc all’ultimo Torino Film Festival.

STEFANO ZOJA

stefano-zojaStefano Zoja (1979) lavora come videomaker e giornalista freelance. Socio fondatore di Insolito Cinema, società di produzione video, che combina attività in ambito commerciale (fra i clienti Telecom, Schweppes, Vogue, Eurosport) con produzioni di argomento sociale (Unicef, Comitato elettorale per Giuliano Pisapia sindaco di Milano), cui contribuisce come autore, operatore e montatore. In passato ha lavorato a documentari e reportage video in Italia e all’estero, con diverse partecipazioni a festival nazionali e internazionali, come regista – “Appunti sulla sabbia” (Sudafrica, 2010), “Oltre Mumbai” (India, 2007) – e sceneggiatore o operatore – “Movimento per 21 pianoforti”, “40 passi. La verde Brianza e la città infinita”, “Con le ruote per terra”.
Come giornalista ha lavorato presso testate video (Tg5, Telelombardia) e, da freelance, ha pubblicato articoli, fotografie e video su diverse testate di rilevanza nazionale (Corriere.it, Avvenire, Famiglia Cristiana, Altreconomia, Donna Moderna, Peacereporter, OpenDemocracy.net).
Ha conseguito un master in Giornalismo internazionale presso la City University di Londra e una laurea specialistica in Cinema, televisione e comunicazione multimediale presso la Iulm di Milano.

CARLO PREVOSTI

carlo-prevostiCarlo Prevosti (1978) si laurea in storia e critica del cinema con una tesi sul rapporto tra realtà e finzione nel cinema documentario. Dopo alcune esperienze di critica cinematografica e al palinsesto di Sky Cinema Classic, nel 2010 realizza i documentari “Con le ruote per terra” (con Andrea Boretti) e “Sentire il mio passo sul sentiero” (con Jacopo Santambrogio) selezionati e premiati in numerosi festival italiani ed internazionali. Nel 2012 partecipa al progetto documentario collettivo “Milano 55,1”, e ha recentemente completato il suo terzo documentario “Movimento pe 21 pianoforti”. E’ coautore del volume “I Dispersi – Guida al cinema che non vi fanno vedere” edito nel 2011 da Falsopiano.

 

DUCCIO SERVI

duccio-serviDuccio Servi lavora come Sound Mixer, Sound Designer Free Lance; ha curato il sound design di numerosi cortometraggi e documentari tra cui “Habitat -Piavoli” di Claudio Casazza, “Nila Duerme” di Paolo Marelli e Giovanni Del Dotto, “Argentina, voci di una rivolta” di Lorenzo Conte e “Il debito della democrazia” di Davide Barletti. È’ autore e regista del corto LiberoProfessionista con Jacopo Costa Buranelli e di “Lamortelafanciulla”.

 

 

 BENEDETTA ARGENTIERI

benedetta-argentieriBenedetta Argeniteri dopo studi in Inghilterra, torna in Italia dove lavora come giornalista per Il Corriere della Sera, è redattrice del blog “La Ventisettesima Ora”. Attualmente si trova negli Stati Uniti per un master in giornalismo internazionale alla Columbia University.

Regia Benedetta Argentieri, Claudio Casazza, Carlo Prevosti, Duccio Servi, Stefano Zoja Sceneggiatura Benedetta Argentieri, Claudio Casazza, Carlo Prevosti, Duccio Servi, Stefano Zoja Fotografia Stefano Zoja, Claudio Casazza Montaggio Carlo Prevosti Musica AAVVSuono Duccio ServiProduzione Chapulling Film - Insolito Cinema