Nel cuore delle Alpi, nel segreto della notte buia e fredda, donne e uomini vengono in aiuto dei migranti che emergono dal confine italo-francese.
In solidarietà, si organizzano illegalmente per sfuggire ai controlli della polizia e alla repressione su questi sentieri di montagna e aiutano coloro che tentano di entrare in Francia a rischio della propria vita.
Alpes è un viaggio che parte dalla solidarietà e va incontro all’umanità.
Alpes descrive l’impegno di uomini e donne francesi verso i migranti che cercano di attraversare il confine franco-italiano, lottando per la sopravvivenza.
Si tratta di volontari che si organizzano illegalmente per prelevare i migranti e portarli al sicuro, in modo che non siano intercettati dalla polizia e rispediti in Italia. Il film si snoda attraverso i paesaggi delle Alpi, che aprono e chiudono un difficile racconto di desolazione avvolto da un sottile tepore umano. La quiete innevata dell’inizio viene spezzata quasi subito dalle proteste dei manifestanti, ma torna inesorabilmente in conclusione come a ribadire la drammatica solitudine del viaggio intrapreso dai migranti.
Per quanto possano trovare l’aiuto dei volontari, sono consegnati al loro destino. È il loro viaggio, la loro missione. È la loro vita, appesa a un filo.
Nael Khleifi
Nael KhleifiNael Khleifi nasce nel 1978 da padre palestinese e madre belga. Diplomato nel 2004 presso l’Istituto Nazionale delle Arti e dello Spettacolo di Bruxelles – sezione immagine, Nael Khleifi inizia a lavorare come direttore della fotografia nel documentario. Ha diretto il suo primo cortometraggio di finzione (“Nella terra dei giganti”) con un migrante appena arrivato a Lille sempre nel 2004. Ha poi diretto il documentario “Aspettando …” (2011) nella giungla di Calais. Ha continuato il suo lavoro cinematografico sulle questioni migratorie con il lungometraggio documentario «Alps» nel 2021.
